Cause di frattura del femore nel gatto
La frattura del femore nei gatti è una lesione comune che può essere causata da incidenti stradali, cadute da altezze elevate o traumi diretti.
Rare sono le forme di fratture secondarie a difetti di alimentazione nei gattini in accrescimento.
Poco frequenti ma possibili invece le fratture patologiche secondarie a tumori ossei.
Trattamento
Le fratture del femore richiedono un intervento chirurgico per garantire una corretta guarigione e ripristinare la funzionalità dell’arto colpito, il prima possibile.
È importante effettuare uno studio preliminare della lesione al fine di poter effettuare il trattamento più idoneo.
Durante l’intervento chirurgico, il veterinario può utilizzare diverse tecniche come l’osteosintesi con placche e viti, chiodi intramedullari o fissazioni esterne per stabilizzare la frattura.
La scelta del metodo dipende dalla natura e dalla gravità della frattura, nonché dalle condizioni generali del gatto.
Dopo l’intervento, è necessario seguire le indicazioni del veterinario per la gestione post-operatoria, che può includere restrizioni di movimento, somministrazione di farmaci per il dolore e antibiotici per prevenire infezioni e anche percorsi riabilitativi con fisioterapia per il ripristino della muscolatura e delle strutture legamentose.
Cosa accade se non si interviene
Le fratture vanno trattate nel più breve tempo possibile (ma sempre dopo adeguata stabilizzazione clinica) non soltanto per l’intenso dolore che provocano ma soprattutto per garantire le maggiori possibilità di guarigione.
Nelle immagini il caso di Gatto europeo di 1 anno di età, investito da un’auto, con frattura comminuta diafisaria prossimale di femore trattata con placca a stabilità angolare in titanio.
Si ripercorre dalla radiografia in entrata in pronto soccorso alla rimozione dell’impianto a 120 gg.
Il micio ha recuperato perfettamente l’uso della zampa.
Intervento eseguito dal Dr Semprini.
