Quali spese posso detrarre?
Le spese veterinarie che si possono detrarre (non è corretto dire scaricare) si riferiscono alla cura di animali da compagnia o per pratica sportiva.
Si possono anche detrarre le spese per farmaci veterinari, avendo cura di allegare i documenti fiscali (scontrini o fatture).
A partire dal 1° gennaio 2020 l’importo massimo previsto per le detrazioni è di Euro 550,00.
Da questa somma occorre detrarre la franchigia stabilita in Euro 129,11.
In pratica, la detrazione fiscale del 19% si applica nella fascia di spesa tra 129,11 e 550,00 Euro.
Il risparmio massimo è di Euro 70,47.
Tali importi si riferiscono all’intero anno, per nucleo familiare e indipendentemente dal numero di animali posseduti.
Come si calcola la detrazione (alcuni esempi):
- Spesa annua inferiore a € 129,11 = nessuna detrazione.
- Spesa annua Euro 250: euro 250,00 – euro 129,11 (franchigia) = euro 120,89.
Detrazione 19% su 120,89 = € 22,97. - Spesa annua uguale o superiore a € 500,00 : detrazione 19% su 370,89 (differenza tra importo massimo di € 500 meno franchigia di € 129,11)= € 70,47.
Come posso pagare per avere la detrazione delle spese?
Sempre a partire dal 1 aprile 2020, per poter essere detraibili le spese veterinarie dovranno essere tracciabili, quindi pagate con Bancomat, Carta di credito o Bonifico bancario.