Che cos’è la Demodicosi?
La demodicosi canina, comunemente detta “rogna rossa “, è una malattia parassitaria della cute, non contagiosa né per l’uomo né per altri animali.
È sostenuta da acari Demodex, che vivono nel follicolo pilifero. Compiono sull’ospite l’intero ciclo vitale dalle uova alla larva, ninfa e adulto.
La localizzazione è profonda e, per questo, poco facile il contagio.
Questa malattia colpisce ogni razza senza particolare predilezione di sesso e può insorgere a qualsiasi età del cane, anche se è più frequente entro il primo anno di età.
Le cause
L’acaro Demodex viene trasmesso ai cuccioli dalla madre nel corso dei primi giorni di vita.
Molti cani infatti, anche quelli in ottima salute, hanno un piccolo numero di questi acari nella loro pelle.
In alcuni casi questi acari cominciano a riprodursi molto velocemente e questo aumento improvviso provoca lo stato di malattia.
Non si sa con esattezza il motivo per cui questo succeda in alcuni cani piuttosto che in altri.
Uno o più cani provenienti da una stessa cucciolata possono essere colpiti dalla demodicosi in età giovanile o in età adulta.
Poiché la predisposizione a sviluppare la demodicosi è ereditaria, gli animali colpiti da questa malattia non dovrebbero essere più impiegati come riproduttori.
Negli animali che contraggono la demodicosi in età adulta, vi può essere una malattia sottostante (con riduzione delle difese immunitarie), quale un tumore o uno squilibrio ormonale, che predispone allo sviluppo della demodicosi.
Sintomi di Rogna demodettica
La demodicosi può manifestarsi in forma lieve e localizzata, e regredire spontaneamente senza bisogno di cure, oppure essere più grave e generalizzata e necessitare di terapie.
In genere l’area del corpo che è colpita per prima è il muso (specialmente intorno alle labbra e intorno agli occhi, ma anche le orecchie e la testa), seguito dalle zampe anteriori e dal resto del corpo.
Le lesioni caratteristiche sono:
- diradamento e perdita del pelo (zone alopeciche)
- arrossamento della superficie cutanea o iscurimento della pelle.
Se nelle zone colpite compare una infezione batterica (spesso dovuto al grattamento) si possono notare anche formazione di pustole, croste e prurito intenso.
La diagnosi
La diagnosi della malattia si ottiene eseguendo, dopo una visita, numerosi raschiati cutanei profondi (fino a provocare un sanguinamento capillare di lieve entità) nelle aree colpite ed esaminando il materiale ottenuto al microscopio.
La terapia
A differenza del passato, esistono oggi in commercio antiparassitari per cani contenenti principi attivi acaricidi in grado di eliminare i parassiti e i segni clinici della malattia con una sola somministrazione (farmaci per via orale).
Eventuali infezioni batteriche concomitanti possono venire trattate con bagni medicati o, nelle forme più gravi o che non hanno risposto alla terapia topica, con un ciclo di antibiotici.
Controlli
Sono necessari almeno due raschiati negativi consecutivi a distanza di un mese per considerare l’animale guarito dalla malattia.
È importantissimo ricordare che
tutte le condizioni di stress cui l’animale può essere sottoposto rischiano di causare una ricaduta della demodicosi.
Poiché la demodicosi può manifestarsi o peggiorare in periodi quali il calore, la gravidanza o l’allattamento, si consiglia sempre di sterilizzare le femmine affette.
Si consiglia inoltre di evitare nel modo più assoluto la somministrazione di cortisonici e immunosoppressori.
Rogna Sarcoptica o scabbia
Gli acari della Rogna sono diversi.
Oltre al Demodex canis esiste un altro parassita che provoca la cosiddetta scabbia (rogna sarcoptica): il Sarcoptes Scabiei che può colpire anche il gatto a prescindere da età, razza o sesso.
Al contrario della Demodex è altamente contagiosa per contatto diretto e indiretto.
La Rogna sarcoptica è una zoonosi perché contagiosa anche per l’uomo, ma regredisce nel giro di poco tempo se si tratta in modo adeguato il cane.
Sintomi di rogna sarcoptica
Un prurito intenso e incoercibile colpisce la parte ventrale dell’addome, le zampe, i gomiti e i garretti, le regioni vicino agli occhi e la testa.
All’inizio dell’infestazione si possono osservare lesioni come eritemi, scaglie, papule.
In seguito alle lesioni da grattamento si possono avere lesioni secondarie e, raramente, sovracrescita di Malassezia con odore intenso.
Come si cura la Rogna Sarcoptica
Il trattamento è analogo a quello della rogna demodettica, con acaricidi antiparassitari per bocca altamente efficaci.
A seconda della gravità delle lesioni e infiammazione della cute, potrebbe essere necessario intervenire con farmaci per la loro guarigione.
Sarà il medico veterinario a valutarne l’opportunità.
Revisione a cura del Dott. Christian Ortalda Diplomato ECVD College Europeo di Dermatologia Veterinaria