Come fare le analisi nel cane e gatto?
Come per noi, è importante che le analisi del sangue vengano fatte con il soggetto a digiuno dal cibo, possibilmente la mattina.
A seconda dell’esame indicato, il tuo medico veterinario ti darà le informazioni necessarie delle ore di digiuno necessarie.
Detto questo, vediamo perché sono importanti le analisi del sangue e quali sono i valori che maggiormente possono darci informazioni sulla salute del nostro pet.
Emogasanalisi: cos’è?
L’emogasanalisi è un esame che permette di misurare le pressioni parziali dei gas arteriosi e il pH del sangue.
L’esame consiste in un prelievo arterioso effettuato a livello di polso arterioso (arteria dorsale del piede, arteria femorale).
L’emogasanalisi è indispensabile per la diagnosi di insufficienza respiratoria, per valutarne la gravità e seguirne il decorso durante la terapia ma anche per aiutare a diagnosticare tutte le patologie che possono modificare i sottili equilibri che caratterizzano il sangue.
A cosa serve l’emogasanalisi
L’indagine emogasanalitica è utile nella valutazione dei diversi meccanismi fisiopatologici dell’insufficienza respiratoria: l’aumento della pCO2 è infatti espressione di ipoventilazione alveolare.
Emocromo: cos’è
L’emocromo è considerato l’esame di base per tutte le indagini ematologiche, per la valutazione del numero delle cellule nel sangue.
Il sangue è formato da globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e da una parte liquida formata da plasma e siero.
A cosa serve l’emocromo (esame emocromocitometrico)?
È un esame che fornisce informazioni sullo stato di idratazione, sulle infezioni, sull’eventuale anemia, sulla coagulazione, sul sistema immunitario.
L’Emocromo (esame emocitometrico) valuta la quantità dei principali costituenti cellulari del sangue (globuli bianchi, globuli rossi, emoglobina, piastrine ecc.).
Ciascuno dei componenti del sangue è un indicatore utile della situazione dell’organismo, ma essi vanno anche valutati nelle loro interazioni reciproche.
Per esempio, bassi valori di globuli rossi possono indicare un’anemia, tuttavia è anche necessario conoscere la quantità di emoglobina presente al loro interno.
Dal momento che l’emoglobina lega l’ossigeno trasportato alle cellule, può anche capitare che, nonostante la quantità dei globuli rossi sia inferiore alla norma, il loro volume sia maggiore del normale; quindi anche l’emoglobina deve essere valutata.
Una diminuzione nei valori dell’ematocrito (che rappresenta il volume degli eritrociti presenti nel sangue), cioè quando la parte liquida del sangue è in eccesso, indica un maggiore pericolo di anemia rispetto alla norma.
Un aumento dei globuli bianchi indica invece che, nell’organismo, è in corso un’infezione e, con un ulteriore esame (la formula leucocitaria) si possono studiare le diverse famiglie di queste cellule e valutare se l’infezione sia provocata da batteri, virus o altri microrganismi.
Una diminuzione del numero delle piastrine può indicare
- problemi di coagulazione del sangue, dal momento che queste cellule hanno proprio il compito di favorirla,
- informazioni sullo stato di idratazione,
- sulle infezioni
- sull’eventuale anemia
- sulla coagulazione
- sul sistema immunitario.
Valori normali degli eritrociti
I globuli rossi (eritrociti) sono cellule prive di nucleo che trasportano ossigeno e anidride carbonica.
- Valori normali eritrociti cane: 6.150.000 – 8.700.000/mmc (millimetro cubo)
- Valori normali eritrociti gatto: 6.120.000 – 11.860.000 /mmc
Sono prodotti dal midollo osseo con un complesso meccanismo a cascata.
Reticolociti
Sono globuli rossi immaturi.
I reticolociti sono presenti sia a livello midollare sia nel sangue periferico, rappresentando lo 0,5-2% dei globuli rossi totali.
Se presenti in quantità elevata indicano un’anemia rigenerativa, in pratica sono un elemento cellulare precursore diretto del globulo rosso.
Il conteggio dei reticolociti nel sangue periferico ha importanza per valutare indirettamente la funzionalità del midollo osseo, in quanto la loro presenza in numero normale testimonia una buona risposta midollare all’anemia (per esempio, anemie emolitiche, anemie da emorragia acuta)
Al contrario, la risposta non è buona, quando il midollo è ipofunzionante (per esempio, anemia aplastica).
RDW- (Ampiezza di distribuzione degli eritrociti – globuli rossi)
Misurato in percentuale (da 11 a 16) o in assoluto (da 39 a 50 fl), indica una misura dell’ampiezza della curva dei volumi dei globuli rossi, permettendo di riconoscere i casi di anisocitosi (RDW elevato).
Aumenta in caso:
- di anemia per la presenza in circolo di cellule di grosse o piccole dimensioni.
- anemia rigenerativa per la presenza in circolo di cellule di grosse dimensioni o,
- per la presenza in circolo di cellule di piccole dimensioni, in caso di anemia da carenza di ferro.
Emoglobina
È la proteina che trasporta l’ossigeno ed è presente nei globuli rossi, adibita principalmente al trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti.
I suoi valori normali sono
- 14,1-20 g/100 ml per il Cane
- 9-15,6 g/100ml per il Gatto. –
Valori superiori di emoglobina possono indicare:
- disidratazione
- diarrea
- enfisema polmonare
- poliglobulia (l’aumento dei globuli rossi)
- shock
- ustioni
- trasfusioni ripetute
- policitemia (presenza di un numero elevato di globuli rossi nel sangue, conseguente ad un’ aumentata produzione di queste cellule da parte del midollo osseo).
Valori inferiori di emoglobina possono indicare:
- emorragie
- aplasia midollare
- collagenopatie (malattie del tessuto connettivo tipo artrite reumatoide)
- deficit di ferro o di vitamina B12
- malattie del fegato
- infezioni gravi
- insufficienza renale cronica
- leucemie
- neoplasie maligne
- ulcera gastrica.
Ematocrito
L’ematocrito è la percentuale di elementi corpuscolati presente nel sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine): la restante è occupata dalla parte liquida o plasma.
È un indice molto importante nella valutazione di un eventuale stato anemico, poiché in tal caso il valore dell’ematocrito risulta diminuito.
Al contrario, tale valore aumenta in tutte quelle situazioni nelle quali si ha esuberante produzione di globuli rossi e di emoconcentrazione, con conseguente riduzione della frazione plasmatica del sangue (policitemia).
Di fatto questo esame, misura la quantità percentuale dei globuli rossi rispetto alla frazione liquida del sangue.
Valori considerati normali sono:
- 43,3 – 59,3% per il Cane,
- 29,3 – 49,8% per il Gatto
Valori superiori dell’ematocrito possono essere concomitanti a:
- uso di diuretici
- ustioni
- vomito
- disidratazione
- diabete
- insufficienza renale acuta
- peritonite
- policitemia
- poliglobulia.
Valori inferiori di ematocrito possono essere indicativi di:
- emorragie
- somministrazione di anticoagulanti (come nel caso di avvelenamento da rodenticidi)
- infezioni gravi
- insufficienza epatica
- carcinoma della prostata
- intossicazioni da fosforo.
Leucociti (WBC)- globuli bianchi
I leucociti sono cellule nucleate del sangue. Comprendono basofili, eosinofili, linfociti, monociti e neutrofili.
Con la formula leucocitaria si distinguono i globuli bianchi nei vari tipi (in numero assoluto e percentuale).
La loro funzione è quella di difendere l’organismo dalle infezioni.
La formula leucocitaria, quindi, evidenzia la percentuale dei diversi tipi di globuli bianchi presente nel sangue.
Valori normali:
- 6.020 – 16.020 /mmc (millimetro cubo) per il cane
- 4.870 – 20.100 /mmc per il gatto.
È molto importante sapere quale tipologia sia in aumento, per stabilire che tipo di infezione è in atto.
Leucociti Basofili
Valori normali:
- 10 – 540 /mmc (millimetro cubo) per il Cane
- 0 zero/mmc per il Gatto (Nel gatto non devono essere presenti).
Valori superiori di leucociti basofili a quelli normali possono indicare:
- epatite acuta
- insufficienza renale cronica
- leucemia
- rettocolite ulcerosa.
Valori inferiori a quelli normali possono essere indicare:
- gravidanza
- infezioni acute
- ipertiroidismo
- uso di estrogeni.
Leucociti Eosinofili
Valori normali
- da zero – 1.820 /mmc (millimetro cubo) per il cane
- da zero – 1.500 /mmc per il gatto. –
Valori superiori a quelli ritenuti normali possono essere presenti in caso di :
- allergie
- eczemi
- granulomatosi
- leucemie
- morbo di Addison
- neoplasie maligne
- irradiazioni.
Valori inferiori a quelli considerati normali possono essere presenti in caso di:
- agranulocitosi
- insufficienza renale cronica
- interventi chirurgici
- ipotiroidismo
- shock anafilattico
- traumi
- uso di farmaci cortisonici.
Granulociti o Leucociti Neutrofili
Rappresentano la classe più numerosa; in genere aumentano nelle infezioni batteriche.
Valori normali:
- 3.230 – 10.850 /mmc (millimetro cubo) per il Cane
- 2.500 – 12.500 /mmc per il Gatto.
Valori superiori a quelli considerati normali possono indicare:
- artrite reumatoide
- emorragie
- gotta
- gravidanza
- infezioni acute (ad esempio appendicite acuta, leucemie)
- neoplasie maligne
- pancreatite
- uso di farmaci
- ustioni
- vaccinazioni.
Valori inferiori a quelli considerati normali possono essere indice di:
- agranulocitosi
- anemie
- cirrosi epatica
- epatiti croniche
- influenza
- lupus eritematoso
- intossicazione da benzolo – piombo – terapia radiante.
Linfociti
Gruppo di globuli bianchi di importanza essenziale per la funzionalità del sistema immunitario dell’organismo.
Valori normali:
- 530 – 3.440 /mmc (millimetro cubo) per il Cane
- 1.500 – 7.000 /mmc per il Gatto.
Valori superiori di linfociti a quelli ritenuti normali possono essere indice di:
- artrite reumatoide
- epatite
- gotta
- infezioni
- uso di farmaci
- vaccinazioni.
Valori inferiori a quelli ritenuti normali possono essere determinati da:
- Immuno Deficienza Felina (FIV)
- aplasia midollare (crescita e sviluppo incompleti o ridotti di un organo o di un tessuto)
- insufficienza renale
- irradiazioni
- linfomi
- lupus eritematoso
- neoplasie maligne
- uso di farmaci citostatici e cortisonici.
Monociti
Sono cellule del sangue di grandi dimensioni, più grandi rispetto agli altri leucociti.
Valori normali:
- zero – 430 /mmc (millimetro cubo) per il cane
- zero – 850 /mmc per il gatto.
Valori superiori a quelli considerati normali possono essere indicare:
- collagenopatie (sono due gruppi di malattie : le collagenopatie vere e proprie e le malattie del tessuto connettivo. Le prime sono rare e caratterizzate da pelle sottile e difficoltà di guarigione delle ferite. Le seconde sono conseguenti al cattivo funzionamento del sistema immunitario; sono relativamente rare e comprendono l’artrite reumatoide, il lupus eritematoso.)
- endocarditi
- leucemia
- neoplasie maligne
- rettocolite ulcerosa.
Valori inferiori a quelli considerati normali possono essere indicare:
- anemie
- danni da radiazioni.
Piastrine
Sono i più piccoli elementi figurati del sangue che contribuiscono alla coagulazione, aggregandosi insieme in particolari situazioni (traumi, ferite, emorragie) bloccano le emorragie.
La loro aggregazione è un fenomeno sfavorevole quando tende ad avvenire in condizioni normali, perché può portare alla trombosi.
Valori normali:
- 164.000 – 510.000 /mmc (millimetro cubo) per il Cane
- 26.000 – 470.000 /mmc per il Gatto.
La loro diminuzione causa alterazioni dell’emostasi con allungamento del tempo di emorragia.
Valori superiori a quelli presi come riferimento possono essere indicare:
- carcinomi
- carenza di ferro
- eccessivo esercizio fisico
- febbre reumatica
- infiammazioni
- leucemie
- osteomieliti
- parto
- policitemia (presenza di un numero elevato di globuli rossi nel sangue, conseguente ad un’ aumentata produzione di queste cellule da parte del midollo osseo)
- splenectomia (asportazione della milza in caso di trattamento per torsione dello stomaco ad esempio)
- traumi
- uso di vitamina B12.
Valori inferiori a quelli presi come riferimento possono indicare:
- anemia aplastica
- deficit di vitamina B12
- infezioni virali
- leptospirosi
- leucemia
- linfomi
- trasfusioni
- uso di farmaci – antibiotici, barbiturici, diuretici, di fenilbutazone (farmaco antinfiammatorio non steroideo, FANS), usato per alleviare i sintomi di alcuni tipi di artrite, ipoglicemizzanti di piramidone e di sulfamidici.
MPV
Indica le dimensioni medie di una piastrina.
Un incremento indica l’aumentata produzione di piastrine, un decremento associato ad una diminuzione della conta piastrinica indica ad es. un deficit piastrinico immunomediato
PCT
Il Piastrinocrito rappresenta la frazione percentuale della massa del sangue intero occupata dalle piastrine.
PDW
Indica la presenza di piastrine di dimensioni diverse.
Fibrinogeno
Sostanza proteica (globulina) che interviene, con gli altri fattori della coagulazione, a favorire la coagulazione del sangue.
Sono considerati normali valori:
- 100-245 mg/100 ml per il Cane
- 110-370 mg/100 ml per il Gatto.
Valori superiori a quelli ritenuti normali possono indicare:
- artrite reumatoide
- arteriosclerosi
- cirrosi
- epatite virale
- gotta
- gravidanza (aumenta nella cagna gravida da almeno 30 – 40 giorni)
- infarto del miocardio
- insufficienza renale
- mieloma multiplo
- traumi
- ustioni.
Valori inferiori a quelli ritenuti normali possono indicare:
- carcinoma della prostata
- emorragie
- intossicazioni da fosforo
- infezioni gravi
- insufficienza epatica
- somministrazione di anticoagulanti.
VES
Indica la velocità di Eritrosedimentazione (velocità di sedimentazione delle emazie) ovvero il tempo che impiegano globuli rossi per separarsi dal plasma (la parte liquida del sangue).
Nel prelievo il sangue viene mescolato con un anticoagulante, quindi viene collocato in una provetta lunga e stretta; dopo circa un’ora si verifica la velocità di sedimentazione o si fa la media dei valori dopo una o due ore.
L’esame viene fatto con il normale prelievo di sangue per l’emocromo con il paziente a digiuno.
La VES è influenzata dall’età del paziente e dalla composizione delle proteine del sangue.
Si riduce quando aumenta il numero di globuli rossi (nelle poliglobulie primarie o secondarie).
Un aumento della VES può essere indice di malfunzionamenti dell’organismo che può far sorgere un sospetto diagnostico.
Il suo valore aumenta in corso di:
- anemie
- malattie infettive
- stati infiammatori (per esempio le vasculiti)
- malattie neoplastiche
anche se la relazione tra aumento della VES e queste malattie non è automatica. Si pensi, ad esempio che il suo valore nell’uomo, aumenta nel corso della gravidanza o durante il ciclo mestruale o con la vecchiaia, mentre diminuisce in presenza di shock anafilattico, necrosi epatica, policitemia vera, anemia grave e uso farmaci anticoagulanti.
Valori normali sono 7 mm./ora sia per il Cane che per il Gatto.
Non è un valore attendibile in quanto può non essere presente anche se l’infezione è già in atto in quanto la VES può essere normale anche se l’infezione è già in atto, oppure può risultare elevata quando ormai si è già guariti
Valori superiori alla media di riferimento possono essere indice di:
- artriti reumatoidi
- infarto
- infezioni
- infiammazioni
- insufficienza renale
- malattie del fegato
- gravidanza
- leucemie
- neoplasie maligne
- shock
- toxoplasmosi.
Valori inferiori alla media di riferimento possono essere indice di:
- allergie
- microcitemia (malattia del sangue in cui esistono globuli rossi più piccoli dei normali)
- neoplasie terminali
- policitemie
- uso di steroidi o anticoagulanti.
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